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Il mio primo vero amante


di Pandorax
24.07.2024    |    502    |    5 9.8
"Lo sappiamo io e loro, è durato per periodi più o meno lunghi, finito per cause diverso, lasciato sensazioni indimenticabili in tutti noi protagonisti Io, ..."
Estate inizi anni duemila. Già da alcuni anni eravamo una coppia aperta, scambista, esibizionista senza più tabù.
Mio marito Piero aveva una fantasia erotica sempre più ricorrente: vedermi diventare l'amante di un altro uomo in una relazione stabile, magari con una sorte di "innamoramento" tra me e l'altro maschio. Allora non sapevamo ancora di essere una coppia full cuckold, io non mi ero mai innamorata di un altro uomo oltre mio marito; mi ero limitata a scoparmeli con gusto e godimento ma senza andare oltre. Non credevo neanche mi fosse possibile riuscirci. L'occasione propizia si presentò durante una gang bang. Avevamo risposto a un annuncio di un gruppo di amici ospitali a casa di uno di loro a Cinisello. Un pomeriggio organizzammo, arrivammo e citofonammo, salimmo e trovammo come da accordo la porta di casa aperta. Entrammo e mio marito mi bendò il viso in modo che non potessi vedere nulla. Piero a questo punto chiamo per nome Alfonso, l'uomo con cui avevamo organizzato a nome dell'intero gruppo. Sentii una voce gradevole presentarsi poi una mano decisa mi prese e mi condusse con attenzione in una direzione che poi scoprii essere la camera da letto. Alfonso iniziò a carezzarmi, poi a spogliarmi, mi lasciò solo il micro tanga; mi disse che mio marito era seduto in poltrona ad osservarci, che mi avrebbe fatta eccitare con massaggi, baci e carezze e solo alla fine avrebbe chiamato gli altri 4 amici che attendevano in salotto. Io non dissi nulla ma ero eccitatissima già prima dell'inizio del trattamento che durò per un periodo che non saprei quantificare ma mi portò rapidamente ad alcuni orgasmi. Quando Alfonso mi reputò pronta fece entrare, uno per volta , i suoi amici che iniziarono a massaggiarmi, baciarmi e alla fine, a possedermi ancora bendata. Mio marito non lo sentivo e immaginavo fosse ancora seduto ad osservare. Solo dopo che tutti mi ebbero posseduta a turno Alfonso mi si avvicinò e mi sciolse la benda. Vidi prima lui: un bell'uomo sui quaranta con i capelli biondi e abbastanza lunghi, con un bel fisico e bellissimi occhi verdi. Fui subito colpita da lui che passò a presentarmi i suoi amici che mi baciarono in bocca uno alla volta. Alfonso chiese a mio marito se avesse richieste particolari. Piero chiese se fosse possibile farmi uscire nuda fuori il balcone. La casa era in un condominio tranquillo ma non isolato e sotto c'era un parco con belle piante e panchine. Il padrone di casa disse che per lui non c'erano problemi. Mi diedero una asciugamani da stendere sullo stendino sul balcone e io uscii fuori senza alcuna vergogna accorgendomi che giù mi osservava un uomo con un cane al guinzaglio. Lo salutai ridendo e lui mi mandò un bacio. Rientrai, la mia uscita aveva eccitato tutti e ricominciammo a fare sesso questa volta anche mio marito si unì a noi. Dopo un bel po' ci concedemmo una doccia tutti insieme per rinfrescarci. Io e Alfonso continuammo a parlarci come vecchi amici, c'era un feeling naturale tra noi. Lui disse che sarebbe stato orgoglioso di farsi vedere in giro con me come fossimo una coppia. Mio marito colse subito l'occasione e gli propose di portarmi in un grande sexy shop che c'è ancora vicino all'abitazione in zona dietro un famoso centro fai da te. Restammo d'accordo che quando avremmo finito la passeggiata lui mi avrebbe " riconsegnata" a Piera al parcheggio del centro commerciale. C'era solo un problema: ero andata all'appuntamento cambiandomi in auto e indossavo solo scarpe coi tacchi, calze a rete a metà coscia e una tunichetta inguinale nera totalmente trasparente e il tanga nero anch'esso trasparente. Piero chiese a Alfonso se avesse il coraggio di portarmi così in giro: Lui rispose che non solo lo aveva ma era orgoglioso di avere una donna cosi sensuale e praticamente nuda al suo fianco.
MI fece scendere nel cortile, entrammo nel suo SUV e durante il breve tragitto verso il negozio mi ordinò di togliere anche il tanga. Parcheggiammo ed entrammo. C'era poca gente nel sexy shop ma quei pochi subito iniziarono a guardarmi con interesse cosa che mi eccitò tantissimo. Alfonso chiese al proprietario di mostrarci qualche abitino erotico simile a quello che indossavo. Disse che ro una esibizionista e volevo arricchire il mio guardaroba. Lasciammo la tenda del camerino aperta e tutti poterono guardarmi mentre mi provavo gli abiti. Me ne prese due e poi chiese se mi fosse piaciuto tornare da Piero con un piccolo plug anale inserito, io accettai e me lo infilò subito davanti agli avventori che non credevano ai propri occhi.
Tornammo in auto, Alfonso mi disse che era stata per lui un'esperienza eccitantissima e che gli sarebbe piaciuto ancora portarmi in giro magari al ristorante o in un centro commerciale sempre vestita in maniera provocante. Gli risposi che lo avrei fatto volentieri. Al parcheggio ci attendeva Piero. Scesi dall'auto, c'era gente e mi notarono sia per come ero vestita sia perché baciai in bocca Alfonso per salutarlo sia mio marito per ringraziarlo della eccitantissima giornata.
Alfonso scrisse a mio marito delle mail per ringraziarlo e poi per chiedere se fosse stato possibile rincontrarmi. Mio marito gli propose di telefonarmi per farmi un po' di corte perché gli confessò che per la prima volta mi aveva vista davvero interessata ad un altro uomo.
Alfonso prese a telefonarmi nelle nostre pause pranzo, mi raccontò di essere sposato con una donna molto gelosa, che aveva già avuto degli incontri occasionali da solo o con gli amici ma che era la prima volta che provava una simile sensazione con una donna appena conosciuta. Gli confessai che per me era lo stesso. Decidemmo di rifare l'amore solo io e lui, mio marito mi accompagnò al motel in zona Lissone che era comodo da raggiungere per entrambi e abbastanza discreto visto che si entra in auto. Alfonso era lì ad attendere, baciai mio marito, uscii dalla nostra e salii sulla sua auto. Entrammo al motel e furono due ore di sesso sfrenato, anzi diciamo che facemmo davvero l'amore!
All'uscita Alfonso ringraziò Piero per avergli concesso l'onore di far l'amore con sua moglie. Piero propose di andare a prendere un caffè insieme. Chiese a Alfonso e a me se c'era piaciuto fare sesso da soli. Io gli spiegai che per la prima volta lo avevo tradito davvero perché non avevo fatto sesso ma l'AMORE con Alfonso. Alfonso si illuminò e mi baciò con passione davanti a tutti. Agli occhi degli avventori ero la sua donna e Piero un amico. Piero colse l'occasione ed eccitatissimo chiese a Alfonso se accettava che mi donasse a lui. Sarei stata la sua amante come e per quanto voleva, mi poteva portare in giro e in motel ogni volta che ne aveva voglia. Alfonso non credeva a ciò che sentiva. Gli si illuminarono gli occhi e disse che se la cosa stava bene anche a me era felicissimo di profittare. Io carezzandolo gli confessai che mi ero innamorata di lui già da quando mi aveva tolto la benda durante la gang e lo avevo guardato negli occhi. Alfonso ordinò una bottiglia di prosecco e brindammo alla nostra nuova situazione. Ero ufficialmente la SUA donna!
La nostra bellissima storia è durata alcuni anni. Poi sua moglie iniziò a sospettare, lo minacciò anche se lui non confessò mai il tradimento e infine per ripicca fece sesso col salumiere dove faceva la spesa regolarmente dicendo naturalmente tutto ad Alfonso. Parlammo della situazione, aveva figli e oltre me amava anche sua moglie(come del resto anche io mio marito) e decidemmo di finire la nostra bellissima storia nel momento di massima passione reciproca. Non ho più sentito Alfonso, ho incontrato con un po' di nostalgia alcuni dei suoi amici nella casa di Cinisello. Mi hanno detto che non lo sentono più e ha rifiutato anche di partecipare a sporadiche gang.
La cosa positiva oltre i bellissimi ricordi del mio primo vero amore dopo Piero è che sia io che mio marito abbiamo capito che poliamore e relazioni contemporanee non sono impossibili. Dopo Alfonso ho avuto centinaia di incontri ma solo tre sono sfociati in nuove e durature relazioni amorose. Per realizzarle non si può programmare, mettere annunci o fare richieste: accade rarissimamente come un vero colpo di fulmine grazie ad alchimie strane e non spiegabili. Una sensazione, un'intesa a pelle, uno sguardo, un brivido...Me li hanno donati dopo Alfonso anche Roberto, poi Paride, poi Massimo infine Stefano. Lo sappiamo io e loro, è durato per periodi più o meno lunghi, finito per cause diverso, lasciato sensazioni indimenticabili in tutti noi protagonisti Io, loro e mio marito. Accadrà ancora? Vedremo. Al momento mi soddisfa anche il singolo incontro se c'è comunque intesa. Innamorarsi ancora? Difficile ma non impossibile...
PS Un bacio ad Alfonso: se mai leggerai questo mio ricordo sappi che ho sempre un bel ricordo di te !!


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